Enel, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power Rsa, ha avviato la costruzione di Oyster Bay, impianto eolico di circa 140 MW, nella municipalità locale di Kouga, provincia del Capo orientale in Sudafrica. La costruzione di Oyster Bay, il quarto parco eolico di Enel nel Paese, richiederà un investimento di circa 180 milioni di euro.
Con l’avvio dei lavori di costruzione del quarto parco eolico nella provincia del Capo orientale in Sudafrica, commenta il responsabile di Enel Green Power, Antonio Cammisecra, “continuiamo a contribuire allo sviluppo socio-economico dell’area attraverso la generazione di energia a zero emissioni e iniziative volte a creare valore condiviso. Fra queste iniziative figurano il modello innovativo applicato nel cantiere di costruzione di Oyster Bay, oltre alle attività nell’ambito della sostenibilità, che si focalizzano sull’educazione tecnica e scientifica nel territorio che circonda il parco. Guardando avanti, continueremo a valorizzare il patrimonio sudafricano di fonti rinnovabili, creando un circolo virtuoso fra generazione di energia sostenibile, istruzione e sviluppo“.
Una volta che l’impianto sarà a regime, a partire dal secondo trimestre del 2021, le 41 turbine eoliche di Oyster Bay dovrebbero generare circa 568 GWh l’anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 590,000 tonnellate di CO2.
L’azienda si è inoltre impegnata a garantire la creazione di posti di lavoro nella comunità intorno a Oyster Bay e a dare priorità all’istruzione, un fattore chiave dello sviluppo socio-economico, fornendo alle scuole energia pulita attraverso mini-sistemi fotovoltaici, assegnando borse di studio nelle discipline Stem (dall’acronimo inglese: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) a studenti locali e sostenendo i programmi di alimentazione scolastica nel comune di Kouga.