Entro la metà del 2024 CEPI Cartonboard e Pro Carton si uniranno in un’unica associazione (che prenderà proprio il nome Pro Carton). Una decisione che permetterà all’intera industria europea del cartone e del cartoncino di giocare un ruolo ancora più incisivo di quello che esercitato finora separatamente. Come spiegato dal presidente di Pro Carton Michele Bianchi, “abbiamo analizzato le opportunità all’interno della filiera della carta e cartone e abbiamo deciso di intraprendere questo percorso cercando di mettere insieme alla base dei produttori di cartoncino sia la rappresentanza di CEPI Cartonboard (produttori e importatori europei di cartoncino) sia Pro Carton, ovvero l’organizzazione più focalizzata sul marketing e la comunicazione dei prodotti“.
L’obiettivo principale rimane “essere più efficaci nella storia che raccontiamo e nel valore che restituiamo ai nostri associati. Quindi l’obiettivo è far capire al mondo esterno come riusciamo a fare impresa circolare, a gestire in modo sostenibile le foreste in Europa e quindi a creare valore anche in quel senso“. Per il presidente di Pro Carton, “la sfida che abbiamo è quella di saper raccontare la storia dall’inizio alla fine, includendo il riciclo“.
La sfida per una sostenibilità sempre più diffusa su scala europea si scontra con una situazione economica complicata dall’alta inflazione e dal rialzo dei tassi d’interesse. “Dobbiamo sperare che questo rallentamento non si traduca in recessione e non crei forti battute di arresto. Mi auguro che la politica dei tassi e di supporto alle imprese sia mantenuta con una certa attenzione“, ha concluso.