Intesa Sanpaolo metterà a disposizione di privati, condomini e aziende di ogni dimensione soluzioni finanziarie modulari e flessibili, che consentiranno di
beneficiare delle norme introdotte dal Decreto Rilancio sull’innalzamento al 110% della detrazione per le spese relative ad interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico.
In particolare – riporta un comunicato – grazie alla propria solidità patrimoniale e alla propria ampia capacità fiscale, il Gruppo prevede l’acquisto dei crediti di imposta dei contribuenti, sia nella forma diretta, sia attraverso la cessione alle aziende, restituendo in questo modo quella liquidità necessaria al sistema per sostenere gli interventi di riqualificazione, “contribuendo al rilancio dell’economia e all’evoluzione del patrimonio immobiliare del Paese in una logica sostenibile”.
Privati e aziende potranno quindi contare sulle soluzioni di Intesa Sanpaolo per affrontare gli investimenti di riqualificazione, attraverso un impegno del Gruppo ad acquistare i crediti di imposta affiancato da soluzioni di finanziamenti che sosterranno il periodo intercorrente tra l’avvio dei lavori e la concretizzazione del credito stesso.
Le nuove soluzioni saranno disponibili non appena sarà stato definito il quadro normativo a
seguito della conversione del Decreto Rilancio in legge e all’emanazione dei regolamenti
attuativi previsti dalle norme. Il quadro normativo introduce – come i nostri lettori bene sanno – anche l’Ecobonus e il Sisma Bonus, due misure che prevedono la detrazione al 110%, con la finalità di incoraggiare i contribuenti a migliorare l’efficienza energetica e antisismica delle proprie abitazioni, agendo come traino per lo sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni e delle filiere utilities.
Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha
dichiarato: “Intesa Sanpaolo è da sempre attenta all’efficientamento energetico e alla
sostenibilità ambientale, proponendo soluzioni finanziarie per accompagnare privati e
imprese al Green Deal. Il nostro Piano d’Impresa ha previsto infatti un plafond di 5 miliardi
per la Circular Economy e abbiamo lanciato i finanziamenti Green per il settore privato. I
nostri clienti possono contare sul nostro sostegno, sin dall’avvio dei lavori di ristrutturazione, grazie alla monetizzazione del credito fiscale, attraverso la cessione del credito. Una misura che ribadisce il nostro ruolo di banca d’Impatto a sostegno del tessuto economico del Paese.”
Mauro Micillo, Responsabile della Divisione Corporate e Investment Banking di Intesa
Sanpaolo e Amministratore Delegato di Banca IMI, ha affermato: “L’iniziativa permette di
supportare l’economia reale sia attraverso la collaborazione con le imprese di grandi
dimensioni sia attraverso il sostegno diretto alla rete delle numerose PMI impegnate nel
settore. Si tratta di un ulteriore tassello che permette di agevolare le attività imprenditoriali
e il relativo accesso al credito, in linea con le linee guida strategiche del gruppo Intesa
Sanpaolo volte ad integrare e sostenere le filiere produttive e l’occupazione di migliaia di
lavoratori in questo momento estremamente delicato”.
Intesa ha avviato anche un ciclo di incontri “da remoto” con gli imprenditori per illustrare
le modalità di accesso alle opportunità offerte dalla norma e le soluzioni del Gruppo.