Auto elettriche che scambiano energia con le casa: è una delle nuove frontiere dell’innovazione che si sta sperimentando all’interno dell’Università della Calabria (Unical), grazie agli studi del Gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l’Energia del Dimeg (Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica e gestionale). Realizzata all’interno del Distretto Domus, che contribuisce alla crescita delle imprese che sul territorio utilizzano le tecnologie ICT, nell’ambito delle attività del progetto di Domotica per l’Energia, la sperimentazione vuole sfruttare le micro-reti intelligenti, realizzate sempre all’interno del Distretto, in combinazione con le auto elettriche di tipo V2G (ovvero il sistema Vehicle to Grid che consente di far viaggiare l’energia dalla rete all’auto e viceversa) come ad esempio è possibile per la Nissan Leaf.
Sfruttando le micro-reti, progettate dal Gruppo di ricerca, è possibile ricaricare una autovettura – anche in caso di blackout o nel caso di abitazioni isolate e prive di rete elettrica di distribuzione – utilizzando le fonti rinnovabili a disposizione dell’abitazione, come ad esempio il fotovoltaico.
Nel caso specifico della sperimentazione messa in atto dall’Unical, si potranno inoltre utilizzare sistemi di micro-cogenerazione basati sull’uso delle classiche caldaie a pellet ma dotate di un particolare motore Stirling free-piston azionante un generatore elettrico che viene interfacciato con la micro-rete grazie ad un dispositivo brevettato sempre dal gruppo di ricerca dell’Unical. In sostanza, si passa dal V2H alla soluzione off grid H2V (Home to Vehicle).