Quattro miliardi di euro nel decennio 2020-2030 per la ricerca – a livello europeo – sugli obiettivi di decarbonizzazione del sistema energetico. È il budget indicato nel documento redatto da ETIP-SNET – l’European Technology and Innovation Platform on Smart Network for Energy – che definisce per i prossimi dieci anni la roadmap verso il compimento della visione europea di decarbonizzazione al 2050.
Michele de Nigris – direttore del Dipartimento Sostenibilità e Fonti Energetiche di RSE, Ricerca di Sistema Energetico – è uno dei tre redattori dei documenti prodotti dai lavori della ETIP-SNET: “RSE ha partecipato da protagonista alla stesura della roadmap 2020-2030 della piattaforma europea sulle reti energetiche integrate. Sono state individuate le 12 funzionalità che sarà importante implementare; e queste saranno realizzate attraverso sei aree di ricerca per le quali è stato già previsto un budget di circa 4 miliardi di euro”.
Le funzionalità del sistema energetico integrato, indicate nella roadmap al 2030, evidenziano molta flessibilità: della generazione, della conversione, del trasporto e dell’utilizzo di energia, sia energia elettrica sia di altri vettori, e una forte integrazione del calore. La roadmap analizza anche le funzionalità legate all’integrazione dei settori energetici, al coordinamento degli operatori, e all’organizzazione dei mercati sia a livello pan europeo che a livello locale, pensiamo ad esempio alle cosiddette comunità energetiche.
Ma anche il raggiungimento della prima tappa al 2030 richiede uno sviluppo per fasi. “Il percorso di ricerca al 2030 prevede una tappa intermedia a tre anni – conferma de Nigris – Sono stati individuati 256 argomenti specifici di ricerca, per un budget complessivo di circa un miliardo. Attraverso la partecipazione all’astensione di questi documenti RSE conferma il proprio ruolo centrale nel processo di decarbonizzazione del sistema energetico europeo al 2050”.