Chiefmar, società con sede a Genova che esporta parti di ricambio per depuratori e generatori di acqua dolce, ha scelto Forever Bambù, impresa specializzata nella piantumazione di bambù gigante, per ridurre il proprio impatto ambientale.
L’intesa tra le due realtà – riporta una nota – porterà, in cinque anni, a un assorbimento totale di 429 tonnellate di CO2 grazie ai 3.300 mq di bambuseto dedicato a Chiefmar e piantumato a Torre Pallavicina (BG).
L’obiettivo di Chiefmar è ridurre l’impatto ambientale di tutta l’azienda entro il 2023: oltre all’impegno preso in tutti i segmenti dell’intera filiera produttiva, la società ha deciso di affiancare la compensazione della CO2 residua, grazie alla mitigazione garantita dai bambuseti di Forever Bambù.
Dal 2015 a oggi, sotto la spinta del general manager Marco Spandri, sono state messe in atto numerose azioni per incrementare la sostenibilità ambientale dell’azienda: la razionalizzazione dei sistemi di consolidamento ordini e delle spedizioni per ridurre l’impatto dei trasporti, l’utilizzo di imballi usa-e-getta e della plastica, grazie all’impiego di casse e cartoni riutilizzabili, carta e tessuto, etichette e plastiche riciclabili.
Inoltre la scelta di una stazione idrica auto filtrante ha ridotto del 75% il costo di approvvigionamento dell’acqua potabile per l’azienda, migliorandone la qualità.
«Abbiamo assicurato la nostra sostenibilità in ogni singolo aspetto del nostro lavoro quotidiano.” − commenta Spandi − “Questo era il tassello mancante: abbiamo drasticamente azzerato l’uso di carta, gestiamo tutto in digitale assicurandoci un’efficienza dei processi ottimale con un vantaggio in più: la riduzione del nostro impatto ambientale. La pandemia per noi è stata illuminante: con lo smart working i dipendenti non potevano più stampare da casa i vari documenti d’ordine ed è così che abbiamo accelerato l’implementazione di questo nuovo processo. Da oggi, Forever Zero CO2 ci garantisce tremila e trecento metri quadrati a Torre Pallavicina con una capacità di assorbimento annuo di 85,8 tonnellate: un ulteriore passo verso la carbon neutrality di cui siamo particolarmente felici».
«L’Italia è piena di eccellenze − dice Emanuele Rissone, fondatore e ceo di Forever Bambù − e la visione e la determinazione di Chiefmar sono davvero lodevoli: il connubio che abbiamo creato da qui al 2027 renderà questa circolarità ecologica sempre più virtuosa ed efficiente. Traducendosi, cosa fondamentale, in un vantaggio commerciale, soprattutto per un’azienda che genera il suo fatturato con grandi commesse internazionali e quindi con grandi player sempre più attenti alla sostenibilità».