Chevron, il primo operatore petrolifero statunitense, ha annunciato di voler investire nelle turbine galleggianti come parte della propria strategia di transizione energetica a lungo termine. Lo riporta il portale americano specializzato nell’eolico evwind.es.
Nel dettaglio, la big oil americana, tramite la divisione Chevron Technology Ventures (CVT), è pronta a investire 100 milioni di dollari nell‘eolico offshore. Chevron collaborerà con il gruppo industriale norvegese Moreld Ocean Wind (MOW) per prototipare un nuovo design dello sviluppatore Ocergy, da installare nell’Atlantico entro il 2025.
“L’energia eolica offshore sta attraversando un periodo di rapida innovazione nel tentativo di fornire energia a basse emissioni di carbonio su larga scala.” – ha dichiarato Barbara Burger, presidente della Chevron Technology Ventures – “Ocergy ha sviluppato una tecnologia che potrebbe essere parte della soluzione per consentire un’energia più accessibile, affidabile e sempre più pulita in un ambiente marino”.
L’investimento è realizzato tramite il Future Energy Fund di CTV che identifica le soluzioni tecnologiche necessarie per la transizione energetica, tra cui la decarbonizzazione industriale, la mobilità emergente e il decentramento energetico.