Avviare la produzione di batterie agli ioni di litio per auto elettriche nella seconda metà del 2024, impiegando fino a tremila dipendenti su una superficie di un milione di metri quadrati: questo, riporta un comunicato, è l’obiettivo ambizioso contenuto nel protocollo d’intesa per la realizzazione nell’ex sito Olivetti di Scarmagno (Torino) della gigafactory di Italvolt, società fondata dall’imprenditore svedese Lars Carlstrom.
L’impianto, che verrà realizzato nell’ex area industriale alle porte di Ivrea, sarà dedicato alla produzione e allo stoccaggio di batterie agli ioni di litio per i veicoli elettrici. Italvolt aveva acquistato i terreni nel settembre 2021 dal Fondo Monteverdi gestito dalla Prelios Sgr (società immobiliare nata da una costola della Pirelli).
La gigafactory piemontese, che diventerà la più grande del suo genere in Europa, avrà una capacità produttiva a regime di 45 gigawatt, ampliabile fino a 70 gigawatt, per un investimento di ben 3,4 miliardi di euro.