ASPI-Autostrade per l’Italia ha rivelato i dettagli del suo nuovo “Piano di trasformazione al 2023” (qui la news dell’annuncio), che prevede, in particolare, importanti investimenti sulle infrastrutture di ricarica per le auto elettriche.
Confermato l’investimento di 35 milioni, la prima fase del progetto prevede l’installazione di stazioni di ricarica ultra-veloci da 4-6 postazioni in 67 aree di servizio, che rappresentano il 31% delle stazioni di rifornimento presenti sulla rete ASPI. Al termine di questa fase di “start-up” sarebbero presenti, in media, punti di ricarica ogni 90 km.
La posa delle colonnine partirà – a breve – già da quest’anno e la prima sperimentazione coinvolgerà tre aree di servizio a Roma, Milano e Bologna.
Se non ci saranno ostacoli, e se gli utenti risponderanno positivamente alla presenza di queste stazioni di ricarica, ASPI farà partire la Fase 2 del progetto. Saranno dunque indette delle gare pubbliche per trovare produttori in grado di realizzare ulteriori infrastrutture di ricarica.
L’obiettivo finale è quello di rendere capillare la possibilità di ricaricare velocemente le auto elettriche lungo tutte le autostrade italiane.