Bugatti Rimac, l’azienda di hypercar più avanzata al mondo, sta estendendo le sue attività in Europa con la creazione di un nuovo centro di R&S e innovazione in Italia. Quasi un anno dopo l’apertura di un nuovo centro di progettazione e ingegneria a Berlino, in Germania, l’azienda si appresta a espandere ulteriormente la propria presenza in un’altra delle località più rinomate del continente per la competenza e l’eccellenza tecnica nel settore automobilistico, con la creazione del nuovo stabilimento Bugatti Rimac Italia a Bologna.
Oltre a posizionare Bugatti Rimac vicino a partner e fornitori di valore, consentendole di fornire un supporto rapido e reattivo laddove richiesto, il nuovo centro fungerà da satellite per la sede centrale dell’azienda a Zagabria, con una capacità futura di fino a 50 dipendenti che lavoreranno in tandem con il team in Croazia.
Sin dalla sua costituzione nel 2021, Bugatti Rimac ha chiarito la sua intenzione di portare sul mercato soluzioni pionieristiche che portano le prestazioni e l’innovazione automobilistica a nuovi livelli, e il team italiano del satellite avrà il compito di sviluppare le nuove tecnologie e l’ingegneria all’avanguardia che mantengono questa promessa.
Il team lavorerà sulle future hypercar di lusso dei marchi Bugatti e Rimac, oltre che su prodotti più tradizionali, con singole unità che si concentreranno su aree specialistiche. Tra queste, i propulsori elettrici, ibridi e a combustibili alternativi; le tecniche di produzione avanzate, come la stampa 3D e l’uso potenziato dei materiali compositi; i controlli integrati del veicolo e i gemelli digitali; l’ingegneria del telaio.
Saranno trattate anche le aree tradizionali di sviluppo delle automobili, come l’aerodinamica e l’NVH, oltre alla ricerca in corso su nuovi carburanti, concetti e architetture.
Oltre a contribuire a plasmare il futuro dell’azienda, ci sarà anche un accenno all’illustre passato di Bugatti, con la nuova struttura che incorporerà un Heritage Center in cui saranno esposti alcuni dei modelli più venerati del marchio negli anni passati. Anche il reverse engineering di parti per il programma Bugatti “La Maison Pur Sang”, che offre servizi di restauro e riconfigurazione di modelli storici Bugatti presso l’Atelier di Molsheim, avrà luogo nella nuova struttura.
L’ufficio Bugatti Rimac Italia ha aperto i battenti lo scorso ottobre in Via Del Monte 1, a Bologna, con Filippo D’Adamo e Roberto Rotundo alla guida delle operazioni in qualità di amministratori delegati. I dettagli sulle assunzioni saranno rivelati a tempo debito.
“Sin dalla nostra costituzione nel novembre 2021, Bugatti Rimac ha raccolto uno slancio fenomenale nel tentativo di ridefinire l’hypercar fondendo bellezza, prestazioni, coinvolgimento emotivo e prodezza tecnica, il che si è riflesso nella nostra continua espansione” – ha affermato Emilio Scervo, CTO di Bugatti Rimac – “Dopo il successo del lancio della nostra filiale tedesca e dell’apertura dell’ufficio di Berlino lo scorso anno, è per me motivo di grande orgoglio confermare che ora avremo una presenza significativa in un’altra area che ha contribuito così tanto al mondo dell’automobile, il Nord Italia, dove abbondano competenze ingegneristiche e talento. La creazione del centro di ricerca e sviluppo e innovazione di Bugatti Rimac Italia è un altro momento cruciale per l’azienda e credo che avrà un ruolo fondamentale nel contribuire a realizzare le auto e le tecnologie pionieristiche che il mondo non vede l’ora di vedere”.