Oltre 30mila tonnellate di Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e 300 t di pile e accumulatori sono state gestite grazie all’Accordo di Programma tra il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Amazon Services Europe Sarl e i consorzi Erp Italia, Erion Wee, Erion Energy per la sperimentazione di un modello per la Responsabilità Estesa del Produttore per gli online marketplace.
Il principio della Responsabilità Estesa del Produttore (Rep) stabilisce che chi realizza o importa un bene deve occuparsi del prodotto immesso al consumo non solo durante il suo ciclo di vita ma anche quando diventa rifiuto. Il modello sperimentale di Responsabilità Estesa del Produttore per gli online marketplace ha introdotto un Modello di Conformità Semplificato, con lo scopo di garantire che tutti i prodotti immessi sul mercato attraverso le piattaforme online rispettino la normativa attuale.
Per il viceministro Vannia Gava, “l’accordo apporta benefici tangibili al sistema di recupero dei rifiuti nel suo complesso, consentendo di ridurre i rischi di inquinamento dovuti all’inadeguata gestione del relativo fine-vita e confermando l’attività di avanguardia che il nostro Paese conduce nel settore dell’economia circolare. Lo strumento che presentiamo oggi è anche una vittoria perché valorizza non solo la collaborazione tra pubblico e privato ma diffonde una buona pratica che spero possa essere presto estesa anche ad altre filiere, come modello e con cui affrontare, in modo dinamico e collaborativo, le sfide e gli impegni della transizione ecologica“.
“Questo è il primo esempio in Italia probabilmente uno dei primi in Europa, se non il primo, di applicazione di schemi di Responsabilità Estesa del Produttore alle piattaforme on line in un settore particolarmente sfidante sotto il profilo del recupero delle materie prime critiche che è quello dei Raee“, rimarca il capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Mase, Laura D’Aprile.
“Siamo molto orgogliosi di aver stretto questo accordo che promuove un corretto recupero e riciclo dei rifiuti, in grado di ridurre l’impatto sull’ambiente. Questa iniziativa testimonia come sia sempre strategica la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, pubblici e privati, e s’inscrive perfettamente nel nostro più ampio impegno per la sostenibilità, sancito dalla nostra adesione al Climate Pledge, con il quale ci siamo impegnati a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040“, dichiara Bianca Martinelli, Policy and Strategy Director di Amazon Italia.
“Grazie all’Accordo di Programma per le piattaforme e-commerce patrocinato dal Mase e alla collaborazione con Amazon, nel 2022 Erion Energy ha potuto assicurare la gestione ambientalmente corretta di 330 tonnellate di rifiuti di pile e accumulatori portatili, pari al peso di due grandi aerei di linea”, dichiara Danilo Bonato, Direttore Generale di Erion Compliance Organization”. “Soddisfatti dei risultati ottenuti dal Consorzio Erp Italia con questa sperimentazione che, in termini numerici, ci ha impegnati nella gestione di volumi considerevoli di Raee, oltre 19.300 ordini di raccolta per circa 30.800 tonnellate avviate al trattamento, a vantaggio di una maggiore tutela dell’ambiente. Inoltre, siamo contenti di aver contribuito a ridurre il cosiddetto fenomeno del free-riding ovvero la mancata partecipazione del soggetti obbligati al Sistema di Gestione del fine vita dei rifiuti, recuperando finanziamenti significativi per il sistema di raccolta“, dichiara Alberto Canni Ferrari, Head of ERP Southern Europe del Gruppo Landbell a cui il Consorzio Erp Italia aderisce.