Elior, tra le aziende leader in Italia nella ristorazione, e il Gruppo Hera, tra le principali multiutility a livello nazionale, hanno firmato un protocollo d’intesa per collaborare su progetti indirizzati all’economia circolare, alla sostenibilità ambientale e alla mobilità sostenibile.
L’accordo, presentato in occasione della Giornata della Terra, avrà una durata di due anni e si svilupperà attraverso l’implementazione graduale di una serie di azioni e iniziative ambientali, a partire da punti di ristorazione situati prevalentemente nei territori serviti da Hera, per poi estendere gradualmente il raggio d’azione alle altre regioni.
Di fronte ai cambiamenti economici, ambientali e sociali in atto – riporta un comunicato congiunto – diventa sempre più importante per le aziende unire le forze su obiettivi comuni. “L’economia circolare rappresenta un elemento chiave per entrambe le realtà, che si sono poste l’obiettivo di collaborare per garantire la massima valorizzazione delle risorse, con un approccio sostenibile ed integrato nelle proprie strategie di business.”
Con questa intesa, Elior ed Hera avviano così una collaborazione che partirà attivando progetti pilota specifici, in particolare nel campo della mobilità sostenibile, dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale: il rifiuto organico prodotto nei punti di ristorazione potrà essere utilizzato per la produzione di biometano e compost nell’impianto del Gruppo Hera a S. Agata Bolognese (BO), mentre gli oli vegetali esausti (quelli che rimangono al termine delle preparazioni alimentari ad esempio gli oli di frittura o utilizzati per conservare gli alimenti) raccolti in modo differenziato potranno essere destinati alla produzione di biodiesel, grazie alla partnership siglata dalla multiutility con Eni. Inoltre, potranno essere realizzati punti per la ricarica elettrica dei veicoli.