HomeEolico offshoreHub energetico nell'Adriatico: Agnes deposita la richiesta ufficiale

Hub energetico nell’Adriatico: Agnes deposita la richiesta ufficiale

La società Agnes ha formalmente presentato la richiesta di autorizzazione per l’installazione dell’hub energetico al largo delle coste di Ravenna e Cervia. Si tratta di due impianti eolici offshore di capacità complessiva di 600 megawatt, un impianto fotovoltaico galleggiante di capacità complessiva pari a 100 megawatt, un sistema di accumulo di energia “storage” della capacità di 50 megawatt, e opere connesse.

L’avviso di pubblicazione – riporta un comunicato – riguarda la domanda al ministero delle Infrastrutture di rilascio di una concessione demaniale marittima di uno specchio acqueo totale di poco meno di 400 milioni di metri quadrati, quasi tutti oltre il limite delle acque territoriali, per una zona demaniale di 737 metri quadrati. La domanda contiene tutta la progettazione, compresa delle relazioni tecniche e delle analisi sull’impatto visivo.

Più nel dettaglio, il progetto Agnes prevede 75 aerogeneratori da otto megawatt, altezza dell’hub fino a 170 metri e dimensioni del rotore fino a 260, localizzati in due aree: Romagna 1 con 25 aerogeneratori disposti su un doppio allineamento a forma di arco, e posizionati da circa 12,2 a circa 19 miglia marine dalla costa; Romagna 2 con 50 aerogeneratori disposti su cinque allineamenti da 10 e posizionati a da circa 12,6 a 25 miglia marine dalla costa. Inoltre un impianto fotovoltaico galleggiante da 100 megawatt; due stazioni elettriche di trasformazione offshore; una stazione elettrica di trasformazione onshore con opere connesse; una serie di elettrodotti marini e terrestri fino alla stazione elettrica Terna “La Canala”, individuato come punto di connessione alla rete di trasmissione nazionale.

La domanda rimarrà depositata, a disposizione del pubblico, alla Capitaneria di porto di Ravenna per un periodo di 30 giorni consecutivi, dal 21 ottobre al 21 novembre, intervallo utile per presentare osservazioni, opposizioni ed eventuali domande concorrenti. La valutazione degli aspetti ambientali del progetto definitivo avverrà in una successiva fase, in cui sarà data possibilità di espressione ai soggetti portatori di interessi.

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