Il produttore tedesco Opes Solution e il Fraunhofer Center for Silicon Photovoltaics CSP hanno realizzato un modulo fotovoltaico flessibile con un’efficienza superiore al 22%.
SolFlex (questo è il nome del modulo) mira a imporsi come soluzione vincente per quanto concerne l’applicazione del fotovoltaico nella costruzione di veicoli. Tecnologia a oggi rivelatasi complessa, soprattutto a causa del peso e dei requisiti specifici per la struttura della superficie, e per le difficolta di montaggio.
SolFlex impiega celle solari cristalline ma è stato sviluppato per adattarsi a superfici curve (fino a fino a 15 gradi). Con appena 2,9 mm di spessore, il modulo risulta più leggero del 70% rispetto ai quelli convenzionali. E nel contempo offre un’efficienza superiore al 22%.
Nella progettazione sono stati considerati requisiti specifici del veicolo come le vibrazioni del motore e della strada, l’ombreggiatura parziale durante il parcheggio e la guida, e l’aerodinamica.
Tra le possibilità di potenziale applicazione spiccano, in particolare, gli autobus elettrici. In questi, il fotovoltaico integrato può fornire fino al 100% del fabbisogno energetico del sistema HVAC (Heating, Ventilation & Air Conditioning). O alimentare il consumo energetico da porte USB, prese di corrente e Wi-Fi.
Per un veicolo commerciale leggero, invece, l’integrazione potrebbe aiutare a ridurre le emissioni annuali di CO2 fino a 890 kg o fornire elettricità ai sistemi di refrigerazione.