Superbonus più semplice per i condomini ed eventuali risparmi della misura che andranno alla proroga. Sono alcune delle novità sull’incentivo al 110% per le ristrutturazioni “verdi” e antisismiche contenute nella bozza del decreto Investimenti, approvato dal governo.
Oltre a completare la copertura attraverso il nuovo Fondo ‘extra’ Recovery, si prevede che i condomini possano usufruire del Superbonus per tutto il 2022 senza bisogno di aver completato almeno il 60% dei lavori entro giugno. I risparmi saranno invece monitorati dal Mef che dovrà inviare ogni tre mesi gli aggiornamenti delle stime alle commissioni parlamentari competenti.
“Per il Superbonus al 110% sono previsti, tra PNRR e Fondo complementare, oltre 18 miliardi, le stesse risorse stanziate dal precedente governo. Non c’è alcun taglio.“, ha detto il premier Mario Draghi sul Recovery plan – “La misura è finanziata fino alla fine del 2022, con estensione al giugno 2023 solo per le case popolari (Iacp). È un provvedimento importante per il settore delle costruzioni e per l’ambiente. Per il futuro, il governo si impegna a inserire nel disegno di legge di bilancio per il 2022 una proroga dell’ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021“.
Per i condomini si stabilisce invece che la detrazione al 110% spetti anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, senza bisogno che alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, come attualmente previsto.