Vontobel ha quotato sul mercato europeo il nuovo Tracker Certificate Idrogeno (certificato a capitale non protetto). Lo comunica una nota della società svizzera specializzata nell’asset management, sottolineando che, considerate le enormi potenzialità, l’idrogeno può essere utilizzato per produrre energia pulita su larga scala.
L’industria che si basa che sull’idrogeno – riporta la nota – sta attirando sempre maggiori investimenti e si stima che entro il 2050 la risorsa potrebbe alimentare quasi un quarto del fabbisogno energetico in Europa. Da qui la scelta della società di creare un paniere che consenta agli investitori di seguire l’andamento delle società che investono nell’idrogeno.
Francesca Fossatelli, responsabile flow products Development Italy di Vontobel Investment Banking, ha commentato: “L’idrogeno è un tema di stretta attualità, connesso alla ricerca di nuove fonti di energia pulita. Ci sono molte aziende che operano in questo settore, noi ne abbiamo scelte 15 per creare un paniere variegato che consenta, all’investitore evoluto, di avere un’esposizione a questo interessante e innovativo business”.
Il certificato di Vontobel, dunque, replica un paniere di 15 titoli esposti al business dell’idrogeno, quotati su mercati regolamentati nei paesi sviluppati, con una capitalizzazione non inferiore a 750 milioni di USD e un volume di scambi pari ad almeno un milione di USD negli ultimi sei mesi.
I titoli vengono selezionati tramite ARTIS®, algoritmo proprietario della società tedesca Solactive, che effettua e rielabora uno screening di tutte le informazioni pubbliche riguardanti notizie finanziarie, profili economici e informazioni pubbliche delle diverse società. Una volta effettuata questa analisi, l’algoritmo seleziona le società che presentano la maggiore esposizione al business dell’idrogeno.
