La Commissione europea ha definito le norme che regolano la fase transitoria del Carbon Border Adjustment Mechanism (Cbam), un sistema che prenderà avvio il prossimo 1° ottobre e si concluderà il 31 dicembre 2025. Con le nuove disposizioni, scattano nuovi obblighi informativi per le aziende sulla provenienza e l’impatto ambientale dei materiali importati.
L’obiettivo principale del Cbam – riporta un lancio dell’agenzia Adnkronos – è prevenire la cosiddetta “fuga di carbonio,” una situazione in cui le aziende spostano la produzione di beni ad alta intensità di emissioni in Paesi con politiche ambientali e climatiche meno rigorose.
Il nuovo meccanismo ha lo scopo di equiparare il prezzo del carbonio pagato per i prodotti realizzati dai Paesi europei che operano nel Sistema di Scambio delle Emissioni dell’Ue (Ets) con quello pagato per i prodotti realizzati in altri Paesi.
Questo accadrà dal 2026 quando finirà la fase provvisoria del Carbon Border Adjustment Mechanism e le aziende importatrici europee saranno tenute non solo a comunicare le informazioni richieste, ma anche ad acquistare certificati Cbam per compensare la differenza di prezzo del carbonio.
In questa prima fase transitoria l’obbligo per le aziende sarà solo di tipo informativo. Gli importatori di merci che rientrano nel Cbam saranno dunque tenuti a presentare alla Commissione una relazione trimestrale, dove specificare:
– la quantità totale di ciascun tipo di merce con la presenza di carbonio importata in ogni trimestre;
– le emissioni di Co2 provocate da tali merci;
– il Paese di origine delle merci;
– le coordinate geografiche della principale fonte di emissione dell’impianto utilizzato;
– gli eventuali costi sostenuti nel Paese di origine in relazione a tali emissioni.
La Commissione europea ha pubblicato delle linee guida per assistere gli importatori e i produttori di paesi terzi nell’attuazione delle nuove norme e ha sottolineato che sono attualmente in fase di sviluppo strumenti informatici specifici per assistere le aziende nel completare e comunicare i calcoli necessari, insieme a materiali di formazione, webinar e tutorial.