La Tesla Model S Plaid, la versione prestazionale della berlina elettrica della casa americana, è stata ufficialmente lanciata. Elon Musk ha “celebrato” le consegne delle prime Model S Plaid con un evento che si è svolto a Fremont. Nell’occasione, l’imprenditore americano ha diffuso in dettaglio le specifiche tecniche delle vetture elettriche.
Principalmente, il nuovo pacco batterie contiene una evoluzione rispetto alla soluzione integrata finora nella berlina premium di Fremont. La tecnologia dell’unità ausiliaria a 12V si affida agli ioni di litio andando pertanto a sostituire quella al piombo-acido, provando così a migliorare vari aspetti dell’esperienza utente.
Musk, durante l’evento, ha poi spiegato che la Model S Plaid è spinta da un particolare motore elettrico che ha un rotore ricoperto da carbonio. L’imprenditore americano ha specificato che ottenere questo tipo di soluzione è stato molto difficile poiché il carbonio e il rame hanno tassi di espansione termica molto diversi; quindi per avere un rotore ricoperto di carbonio è necessario avvolgerlo con una tensione estremamente elevata. La Tesla per realizzare questo tipo di soluzione ha dovuto progettare una nuova macchina di produzione. Il risultato ottenuto è quello di piccolo, compatto e prestazionale motore elettrico.
Il Ceo ha poi menzionato brevemente la capacità di ricarica rapida della nuova Model S, che è in grado in soli 15 minuti di ripristinare energia sufficiente a percorrere fino a 300 km. I nuovi Supercharger v3 di Tesla sono limitati a 250 kW, ma Musk ha accennato a un aumento a “280 kW, 300 kW e infine 350 kW” senza però specificare una linea temporale.