Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, e Trevi, azienda specializzata nelle fondazioni speciali e consolidamenti di terreni, hanno firmato un Memorandum of Understanding per collaborare allo sviluppo congiunto di un progetto di due sistemi di trivellazione per fori di fondazione di grande diametro destinato ai parchi eolici. Per Saipem si tratta della seconda partnership in poche settimane (dopo quella con Havfram) con l’obiettivo di migliorare le proprie performance nell’eolico offshore, divisione che aveva causato il maxi profit warning di inizio anno.
In questo senso, riporta una nota, l’accordo con Trevi supporterà l’obiettivo di Saipem di individuare nuove e più redditizie modalità di esecuzione anche attraverso la progettazione e lo sviluppo di nuove soluzioni tecniche. La trivellazione efficiente di fori di grande diametro atti ad ospitare pali di fondazione rappresenta infatti una fase tecnica essenziale per garantire la corretta installazione di parchi eolici offshore.
“Trevi e Saipem svilupperanno un progetto in grado di analizzare i dati geotecnici e geofisici specifici del sito da perforare, al fine di individuare la strategia di trivellazione più appropriata e, di conseguenza, la tecnologia più appropriata“, si legge nella nota. L’accordo prevede anche la possibilità di sviluppare congiuntamente le apparecchiature di perforazione che dovrebbero poi essere gestite da Saipem nell’esecuzione di progetti di parchi eolici.