Il Kenya è il terzo Paese del continente africano con la più alta generazione di elettricità da fonte solare ed eolica. Gli ultimi dati del think tank sull’energia Ember mostrano che il Paese vanta il 16% di fonti di energia rinnovabile, preceduto dalla Namibia (25%) e dal Marocco (17 %).
Poiché le altre fonti di generazione di energia si sono rivelate insostenibili a causa del riscaldamento globale, il Kenya si è concentrato sulla generazione di energia attraverso l’idroelettrico (30 percento) e il geotermico (45 percento) a partire dal 2017.
Di conseguenza, nel 2023, le energie rinnovabili forniranno il 90 percento dell’elettricità del Kenya. L’energia eolica ha raggiunto il 14% dell’elettricità del Kenya nel 2022 (1,7 TWh), in aumento rispetto al solo 0,6% del 2017 (0,1 TWh), con lo sviluppo del più grande progetto eolico dell’Africa, sostenuto da finanziamenti internazionali.
“Il palcoscenico è pronto perché l’eolico e il solare raggiungano un’ascesa fulminante. L’elettricità pulita rimodellerà l’economia globale, dai trasporti all’industria e oltre”, ha detto Małgorzata Wiatros-Motyka, analista senior di Ember per l’elettricità.
“Una nuova era di calo delle emissioni fossili significa che la riduzione del carbone avverrà e che la fine dell’energia a gas è ormai vicina”, ha aggiunto Wiatros-Motyka. “Il cambiamento sta arrivando velocemente. Tuttavia, tutto dipende dalle azioni intraprese ora dai governi, dalle aziende e dai cittadini per mettere il mondo su un percorso di energia pulita entro il 2040”.
L’energia solare è stata la fonte di elettricità globale in più rapida crescita per il diciottesimo anno consecutivo, con un aumento del 24 percento rispetto all’anno precedente e con un’aggiunta di elettricità sufficiente ad alimentare tutto il Sudafrica. La generazione eolica è aumentata del 17% nel 2022, sufficiente ad alimentare quasi tutto il Regno Unito.
