Il fotovoltaico occupa uno spazio molto importante all’interno della strategia REPowerEU della Commissione europea, che prevede un ampio pacchetto di interventi da 210 miliardi complessivi per azzerare la delicata e controversa dipendenza energetica del vecchio continente nei confronti della Russia.
Le installazioni di pannelli fotovoltaici dovrebbero più che raddoppiare in termini di capacità fino a sfiorare i 600 gigawatt entro il 2030. Per facilitare l’iter che autorizza gli impianti, Bruxelles intende proporre di selezionare, insieme ai Paesi membri, specifiche aree geografiche destinate all’eolico e al fotovoltaico.
E non solo: nel pacchetto RePowerEu c’è anche la proposta di un obbligo legale graduale di installare pannelli solari su nuovi edifici pubblici e commerciali e nuovi edifici residenziali. L’obbligo prevede la copertura solare per gli edifici commerciali e pubblici entro il 2025 e per i nuovi edifici residenziali entro il 2029.
“REPowerEU – ha detto il presidente della CE Ursula von der Leyen – ci aiuterà a risparmiare più energia, ad accelerare l’eliminazione graduale dei combustibili fossili e, soprattutto, ad avviare investimenti su una nuova scala. Il modo più rapido ed economico per affrontare l’attuale crisi energetica è il risparmio energetico: aumenteremo l’obiettivo di efficienza energetica dell’UE per il 2030 dal 9% al 13%”.