Anche nel 2021 l’elettrificazione del mercato automobilistico globale è cresciuta nonostante le continue difficoltà, segnando un nuovo record. Motori di questa crescita sono la Cina e l’Europa. Lo dimostrano i risultati dell’ultimo AlixPartners Automotive Electrification Index 2021 che, ogni trimestre dal 2017, determina l’autonomia elettrica, cioè la somma dell’autonomia di tutte le e-car vendute per paese e produttore.
Nel complesso – riporta una nota a supporto del report – il mercato BEV europeo mostra un tasso di crescita elevato con un incremento del 71% dal 2017 e un +64% dal 2020. Anche in Italia si sta affermando questa tendenza: nel 2021 la quota BEV è aumentata di 36 punti percentuali, passando dal 33% del 2020 al 69%. In Europa è il Gruppo Volkswagen a detenere la quota più elevata (25% nel 2021, rimasta però invariata rispetto all’anno precedente), mentre al secondo posto si colloca Stellantis con un market share del 15%, cresciuto di 14 punti percentuali dal 2019.
Nonostante la forte crescita del mercato europeo, la Cina è di gran lunga il mercato BEV più competitivo a livello globale, con il maggior numero di veicoli venduti (2,6 milioni) e con il maggior numero di produttori. A livello globale, quasi un veicolo a batteria su due è stato realizzato da un produttore cinese, e acquistato a livello nazionale, infatti i costruttori cinesi sono difficilmente presenti sul mercato europeo. Nel 2021, quindi, solo il 7% (circa 205.000) dei veicoli BEV prodotti da brand cinesi sono stati esportati in Europa.