Regenerate Technology Global, player riconosciuto a livello internazionale nel settore dei materiali e della tecnologia delle batterie, ha recentemente acquisito una ex fabbrica di produzione di batterie a Bologna. Con un contratto di locazione a lungo termine e un’opzione di acquisto – riporta un comunicato – Regenerate ha in programma di trasformare l’impianto in un polo per processi innovativi di rigenerazione che trasformano i rifiuti in materiali ad alta prestazione.
L’Italia, come molti altri paesi europei, si è trovata ad affrontare sfide nei settori manifatturiero e del riciclaggio a causa dei costi energetici elevati e delle severe normative ambientali. La chiusura di due importanti fonderie di piombo nel 2023 è un esempio di queste difficoltà. La competenza di Regenerate nel trattamento dei materiali delle batterie – specifica il comunicato – “offre una soluzione necessaria“. I loro progressi riducono significativamente il consumo energetico, le emissioni e pongono la rigenerazione delle batterie al centro delle operazioni.
Entro il secondo trimestre del 2024, Regenerate prevede di avviare il riciclaggio delle batterie al piombo-acido presso il proprio nuovo sito di Bologna. Attraverso un processo ecologico, l’azienda mira a ridurre significativamente l’impronta di carbonio, minimizzare gli sprechi e migliorare la qualità dei prodotti finali.
