Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. ha approvato i risultati consolidati di Gruppo relativi al primo semestre 2021.
I ricavi di Prysmian nel periodo in esame sono ammontati a 6,034 miliardi di euro (+10,5% di variazione organica, escludendo il segmento Project, +8,5% includendolo), in decisa accelerazione nel secondo trimestre quando la variazione organica dei ricavi è stata del +16,9% rispetto al secondo trimestre del 2020. L’Ebitda adjusted ha registrato un incremento a 470 milioni (+12,2%), nonostante l’impatto negativo dei tassi di cambio per 22 milioni.
Solida la performance del segmento Energy con una crescita organica del +9,5%, sulla spinta del business Trade & Installers, che nel secondo trimestre ha visto i ricavi organici balzare del +38,5%. Positivi anche i risultati del Business Industrial e NWC (crescita organica +9,3%). Il segmento Projects, in linea con le attese, ha visto i primi segnali di ripresa nel secondo trimestre, trend di recupero previsto in ulteriore accelerazione nel secondo semestre.
“I segnali di ripresa registrati in avvio di anno – ha commentato il Chief Executive Officer Valerio Battista – hanno trovato conferma e ulteriore accelerazione nei mesi a seguire consentendoci di chiudere un primo semestre con risultati anche superiori alle aspettative. A trainare le vendite, sono stati in particolare la forte ripresa del Telecom e l’ulteriore accelerazione nei comparti delle costruzioni e infrastrutture. A livello di redditività, i margini migliorano anche grazie alle efficienze di costo e al price management.
“Nel secondo trimestre – prosegue Battista – è partita anche la ripresa dei Projects, che contiamo acquisterà maggiore forza nel secondo semestre. L’ampia diversificazione geografica e la complementarità del portafoglio dei business, si confermano driver strategico di crescita. La continuità dei flussi di cassa assicurati dai business legati ai settori economici più maturi come le costruzioni e i comparti industriali del segmento Energy, consentono di focalizzare sia le opportunità dei mega trend della transizione energetica, elettrificazione e digitalizzazione, sia di supportare la strategia di crescita dimensionale esterna qualora si presentino opportunità valide. La solidità del Gruppo è testimoniata anche dalla capacità di continuare a remunerare gli azionisti con adeguati dividendi”,