Dalla legge di Bilancio 2021 arrivano ottime notizie per le auto elettriche: un emendamento recepito nel provvedimento economico, a sua volta approvato in via definitiva lo scorso 30 dicembre ed entrato in vigore dal 1° gennaio, obbliga i concessionari autostradali a dotare la rete di propria competenza di colonnine di ricarica ad alta potenza (tipicamente da 50 kWh in su) da destinare ai veicoli elettrificati.
Il tema riguarda dunque una delle criticità che ancora oggi condizionano la mobilità elettrica, vale a dire la possibilità di ricaricare velocemente un veicolo a batteria lungo le autostrade.
L’emendamento, a firma del deputato Giuseppe Chiazzese del Movimento 5 Stelle, specifica dunque che le colonnine da installare debbano essere quelle ad alta potenza, in grado ricaricare in tempi relativamente brevi le grosse batterie dei veicoli elettrici. Nel testo approvato si specifica i gestori delle arterie autostradali dovranno garantire “che le infrastrutture messe a disposizione assicurino ai fruitori tempi d’attesa per il servizio non superiori a quelli offerti agli utilizzatori di veicoli a combustione interna”.