Il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini ha annunciato di aver ricevuto da Enel il piano di dismissione dell’unità a carbone della centrale “Eugenio Montale”.
«Si tratta di un primo concreto passo verso la fine dell’utilizzo di questo combustibile fossile”. – ha dichiarato Peracchini – “Un piano dettagliato che contiene i passaggi che condurranno a uno storico risultato per la città. Un progetto articolato che, oltre alla dismissione dell’unità, prevede anche un’ accurata bonifica dell’area sulla quale insiste la struttura e il successivo svuotamento dal combustibile fossile presente all’interno del carbonile di Val Bosca che sarà trasferito in altra sede».
Per dare avvio alle operazione è necessario il nulla osta del Mise a seguito del quale Enel provvederà a redigere e inoltrare, entro 6 mesi, il cronoprogramma attuativo.
«Stop al carbone. Quello che fino ad oggi era solo uno slogan abusato e da molti pronunciato, ora, grazie all’impegno della mia Amministrazione, trova la sua attuazione con l’annuncio di Enel della dismissione dell’unità SP3» ha chiosato il sindaco con un’enfasi che è stata criticata dalle opposizioni comunali.