“Uno spazio grande e importante che noi stiamo ristrutturando gradualmente. Avremo la possibilità di lavorare su temi a noi cari, quelli dell’energia rinnovabile in un territorio come Foggia che ha un primato a livello nazionale. La questione energetica è il primo punto di attenzione. Faremo anche sperimentazione e innovazione in collaborazione con l’università di Foggia, Milano e con il politecnico di Bari”.
L’imprenditore foggiano Marcello Salvatori ha presentato così “Kmetroverde”, uno stabilimento industriale che, in prospettiva, porterà a 300 assunzioni. “Una cosa bella per cui questo territorio potrà vantarsi”. L’impianto è stato realizzato in quelli che sono stati i più grandi magazzini ferroviari d’Italia, a Cervaro, frazione rurale di Foggia.
L’investimento, realizzato da Sistemi Energertici SpA, è stato approvato e finanziato dalla Regione Puglia, con un contributo del 50 per cento su un investimento complessivo di circa 7 milioni di euro di cui oltre 1 milione e 700 mila euro destinati alle attività di ricerca e sviluppo, nell’ambito dei PIA, Programmi Integrati di Agevolazioni.
Nel Polo è prevista la realizzazione di impianti in grado di produrre biogas da scarti agricoli, zootecnici e agroindustriali, relativamente alle fasi di purificazione del biogas, di produzione di metano liquido e di recupero e valorizzazione del digestato, un prodotto del trattamento anaerobico degli scarti e dei residui organici.
Sono già operativi attività di rigenerazione delle pale eoliche, puntando sul fatto che la provincia di Foggia è la prima in Italia per produzione di energia eolica con più di mille aerogeneratori che richiedono attività di manutenzione, indispensabili dopo i primi 10 anni di funzionamento.