Un parco agrivoltaico da 120 ettari a Maniago (provincia di Pordenone), quasi dieci volte più grande di quello fotovoltaico da 14 ettari presente a Fratta (Treviso): è stata presentata la domanda per l’avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale (Via). Il progetto si chiama Agrivoltaico Maniago solar 1, ed è stato presentato dalla società Ellomay Solar Italy Eleven di Bolzano.
«L’iniziativa riguarda lo sviluppo di un nuovo impianto di generazione di energia elettrica del tipo solare-fotovoltaico sostenibile su tracker monoassiali, vale a dire un impianto agrivoltaico che combina le più efficienti innovazioni tecnologiche in materia di produzione di energia elettrica a zero emissioni alle buone pratiche agricole di tradizione locale.” – si legge nella nota della società – “I principali potenziali impatti ambientali che possono derivare dal progetto sono quello acustico, limitatamente alle fasi di cantiere, e visivo-paesaggistico, in quanto alcune aree su cui insistono i moduli fotovoltaici ricadono nella fascia di rispetto della Roggia di Maniago».
Da un punto di vista ambientale, l’impianto sarà sostenibile «grazie alla realizzazione di corpose fasce vegetazionali di mitigazione visivo-paesaggistica (oltre 20 ettari), progettate e studiate in continuità agli habitat presenti in maniera così consistente da costituire corridoi ecologici in grado di assolvere, oltre alla funzione di schermatura paesaggistica, anche quella di sviluppo della biodiversità locale – si precisa nella nota –, nonché alle pratiche agricole di produzione di erbe officinali e allevamento apistico che si svolgeranno all’interno col metodo dell’agricoltura integrata e secondo i criteri della tradizione friulana».