Il Gruppo Tadiran, con la spinta derivante dalle attività nel campo dell’energia, segna un’ulteriore crescita: il fatturato nel primo semestre cresce del +75%, confrontato al periodo H1-2021, passando a 1.186,9 milioni di NIS (circa 359,4 milioni di euro), con un utile operativo di 134,4 milioni di NIS (+40%).
Le attività nel settore energetico – riporta un comunicato della multinazionale israeliana – raggiungono il 54% del totale del Gruppo (pari a 645,6 milioni di NIS) e spingono il fatturato del gruppo al raggiungimento della soglia dei 2 miliardi di NIS (circa 606 milioni di euro) nell’anno corrente, ben prima delle stime di crescita prefissate.
La crescita è attribuita in particolare al contributo di VP Solar, acquisita all’inizio dell’anno, leader nella distribuzione di componenti e sistemi per il fotovoltaico, lo storage e i sistemi di ricarica per auto elettriche in Italia ed in Europa.
Altro importante contributo deriva da Aviem Systems, parte del Gruppo, che nel semestre ha stipulato accordi per la fornitura di sistemi di storage per un totale di 215 milioni di dollari, da realizzare nel biennio 2023 – 2024.
Tadiran ovviamente continua a svolgere l’attività storica di produzione, distribuzione e vendita di condizionatori d’aria e sistemi di climatizzazione per i mercati domestico, commerciale e industriale, nonché di sistemi per il trattamento dell’aria.
L’amministratore delegato e azionista di controllo del Gruppo Tadiran, Moshe Mamrud, ha dichiarato: “Siamo lieti di presentare un altro trimestre di ricavi record, grazie al continuo successo della nostra strategia di crescita. I risultati di VP Solar, l’azienda italiana che abbiamo acquisito, sono forti e incoraggianti e vediamo un grande potenziale di crescita continua”.
Il Gruppo Tadiran è un riferimento a livello globale per la distribuzione e l’implementazione di sistemi rinnovabili, fotovoltaico, storage e sistemi di ricarica per auto elettriche e per la produzione di apparati per il condizionamento ed il trattamento dell’aria.