Lupiae Maris, la Joint Venture per lo sviluppo di un grande progetto eolico offshore galleggiante in Puglia con una potenza di 525MW, il 30 dicembre 2022 ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica l’istanza per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ex Decreto legislativo numero 152/2006 (Testo Unico Ambientale) nell’ambito del procedimento per il rilascio dell’Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio dell’impianto.
Caratterizzato da 35 turbine eoliche galleggianti da installare nell’Adriatico Meridionale a notevole distanza delle coste brindisini e leccesi, Lupiae Maris, dopo oltre due anni di studi ambientali e progettazione, è tra i primi progetti in Italia a raggiungere uno stadio di maturità tale da presentare la propria istanza ai Ministeri.
Gli sponsor del progetto – il Gruppo Hope, società con origini e base tecnico-operativa a Bari, e Galileo, la piattaforma paneuropea per lo sviluppo delle energie rinnovabili con sede legale a Zurigo e headquarter a Milano – confermano l’avvio della campagna di misurazione puntuale della risorsa eolica in sito nella primavera del 2023.
“Abbiamo presentato la documentazione per avviare l’istanza relativa alla VIA del progetto Lupiae Maris e ringraziamo i numerosi enti e professionisti nazionali e internazionali che, negli ultimi due anni, hanno collaborato alla progettazione ricorrendo alle tecnologie più avanzate del settore. È un passo molto importante che adempie a tutte le disposizioni normative per la reale implementazione della tecnologia eolica offshore galleggiante in Italia. Siamo aperti al dialogo e disponibili a collaborare con autorità, attori della filiera eolica offshore e comunità locali al fine di concludere tutti gli iter amministrativi nei tempi previsti: prevediamo di realizzare un parco eolico che potrà generare, a prezzi convenienti, circa 1,5 miliardi di kWh rinnovabili all’anno, ossia il fabbisogno annuo di oltre 500.000 famiglie” dichiara Francesco Dolzani, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Lupiae Maris e responsabile dello sviluppo per Galileo in Italia.