Riguardo alla scelta del governo di inserire il nucleare nel Piano integrato energia e clima, riceviamo e pubblichiamo una nota dei deputati M5S firmatari dell’interrogazione: Ilaria Fontana, capogruppo in commissione Ambiente, Emma Pavanelli, capogruppo in commissione Attività produttive, ed Enrico Cappelletti.
“La scelta del governo di inserire il nucleare nel Piano integrato energia e clima non può passare inosservata. Questa decisione è avvenuta tramite annunci senza un confronto pubblico e trasparente, neanche con il Parlamento, come abbiamo denunciato. Senza considerare che lo scenario nucleare non è sostenuto nel Pniec definitivo da dati che asseverino gli obbiettivi indicati. Riteniamo quindi che da parte del ministero si sia svolta una condotta irregolare sulla procedura di Vas sul Pniec e sulla adozione finale del Piano, tale da poter essere oggetto di impugnazione o aprire una procedura di infrazione comunitaria. A dicembre 2023 era stata avviata la procedura di Valutazione ambientale strategica non ancora conclusa: molte delle fasi e della documentazione non sono state pubblicate sul sito del Mase, così come invece è stato ottemperato con la Vas del Pniec del 2019. Anche il decreto di parere motivato di Vas per la conclusione della procedura a oggi non risulta essere pubblicato“.
“E’ molto grave, come sottolineato da articoli di stampa, che la procedura di Vas del Pniec non contempli la decisione del Mase di costruire in Italia una capacità nucleare che, partendo da 0,4 GW nel 2035 sale a 7,6 GW nel 2050, con altri 0,4 GW che arriveranno dalla fusione nucleare, inserita tra gli scenari del Pniec e inviata alla Commissione europea l’1 luglio 2024. A questo si aggiunge inoltre che nella bozza preliminare del Pniec inviata in Europa lo scorso anno la decisione di ritornare al nucleare era del tutto assente. Per tutti questi motivi abbiamo presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica per chiedere quali iniziative intende intraprendere con urgenza per completare la pubblicazione delle fasi e della documentazione della Vas sul sito del Mase e se ritiene che la procedura di valutazione ambientale strategia del Pniec e l’adozione finale dello stesso, inviato alla commissione europea, possano ritenersi conformi con le norme comunitarie e nazionali”.