In data 9 agosto, la Giunta regionale pugliese ha approvato il regolamento del Reddito energetico regionale, dandone il via libera. La legge ha come obiettivo quello di favorire la diffusione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile a servizio delle utenze residenziali domestiche o condominiali, riconoscendo un contributo alle famiglie in disagio economico.
I beneficiari avranno anche diritto all’autoconsumo gratuito dell’energia elettrica e termica prodotta attraverso gli impianti. La legge prevede incentivi a fondo perduto fino a 6.000 euro per interventi di acquisto e installazione di impianti fotovoltaici o solari termo-fotovoltaici o microeolici, incentivi che possono aumentare fino a 8.500 euro se gli impianti utilizzano anche un sistema di accumulo elettrico.
Il regolamento disciplina i requisiti e le caratteristiche delle categorie di beneficiari; i requisiti minimi e le caratteristiche che gli impianti posti a disposizione delle utenze beneficiarie devono possedere; le modalità di presentazione delle domande di assegnazione del contributo, con l’indicazione delle informazioni e dei documenti da allegare.
Il regolamento stabilisce, inoltre, le modalità di istruttoria delle domande e i criteri di valutazione per ciascuna domanda presentata; l’elenco degli operatori economici abilitati agli interventi di installazione degli impianti finanziati e i rapporti tra la Regione, il Gse e i beneficiari.