La Corea del Sud ha annunciato un progetto da 43,2 miliardi di dollari per la costruzione del più grande impianto eolico al mondo entro il 2030. L’impianto avrà una capacità di 8,2 gigawatt e favorirà l’accelerazione della transizione energetica della nazione.
Il progetto rientra nel cosiddetto “Green New Deal”, il piano del presidente Moon Jae-in per la ripresa economica sostenibile dalla crisi del coronavirus, che punta a ridurre la dipendenza del paese – la quarta economia più grande d’Asia – dai combustibili fossili fino al raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. “Abbiamo il potenziale infinito dell’energia eolica offshore verso il mare su tre lati e abbiamo la migliore tecnologia al mondo nei campi correlati”, ha specificato Moon, spiegando così il vantaggio geografico di cui godono.
L’accordo permetterà di costruire il parco eolico al largo di Sinan nel sud-ovest del paese, coinvolgendo 33 diverse entità tra cui governi regionali, il produttore di elettricità KEPCO e importanti aziende private tra cui Doosan Heavy Industries & Construction e SK E&S. Probabilmente saranno necessari più di cinque anni per avviare la costruzione, ma la capacità massima di 8,2 gigawatt (circa sei centrali nucleari) è certamente uno stimolo ulteriore per completarla il prima possibile.