Lo scorso 24 ottobre la Commissione Ambiente dell’Europarlamento ha dato il via libera al mandato negoziale sugli imballaggi con 56 voti a favore, 23 contrari e 5 astenuti.
Con questo voto, la Commissione delinea la propria posizione sul regolamento imballaggi proposto dalla Commissione europea il 22 novembre 2022.
Giova ricordare che le commissioni sono composte da membri del parlamento europeo scelti in modo da rispecchiare la composizione politica dell’aula. Attualmente la Commissione Ambiente (Envi) conta 88 membri ed è la più grande dell’organismo, a conferma dell’importanza riconosciuta dall’Ue alla sostenibilità. Importanza confermata anche dalla votazione di tre giorni fa che mira a ridurre drasticamente l’utilizzo degli imballaggi, seppure indebolendo la proposta iniziale della Commissione.
Dopo quella votazione, il Parlamento sarà pronto ad iniziare i negoziati finali (trilogo) con il Consiglio Ue, che deve ancora approvare la propria posizione sul tema.
A margine della votazione di novembre scorso, il vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, Frans Timmermans, commentò: “Le proposte di oggi riducono i rifiuti di imballaggio, promuovono il riutilizzo e la ricarica, aumentano l’uso della plastica riciclata e agevolano il riciclaggio degli imballaggi. I cittadini europei vogliono eliminare gli imballaggi eccessivi e quelli inutilmente voluminosi e le imprese sono pronte a rispondere con soluzioni e sistemi di imballaggio sostenibili e innovativi”.