Con 150 milioni di euro di investimenti nei prossimi 3-5 anni, Be Charge – controllata dalla holding Be Power – punta a installare 30mila postazioni di ricarica per veicoli elettrici in Italia. Lo ha comunicato il management di Be Power nella conferenza stampa online “Gli investimenti e l’innovazione non si fermano: l’accelerazione dopo il lockdown. Be Charge ri-carica la mobilità elettrica”.
Nonostante il Coronavirus, Be Charge è riuscita ad installare circa 200 colonnine negli ultimi due mesi e guarda al futuro con ottimismo, anche se alcune ripercussioni ci sono state. “In questa fase non viviamo di fatturato ma di investimenti e abbiamo la solidità finanziaria per farlo. Probabilmente però dovremo rivedere i nostri piani di sviluppo in altri paesi europei, così come è stato spostato di un paio di anni il momento in cui la nostra infrastruttura in Italia inizierà ad avere dei ritorni, inizialmente previsti a partire dal 2024”, ha dichiarato Paolo Martini, Ad di Be Power.
Il modello di business di Be Power si basa sui ricavi dalla vendita di energia grazie alla controllata società di trading 4Energia, e per questo la società ha aperto tavoli di confronto al Mise e all’Enea per studiare degli incentivi per ridurre il prezzo di vendita dell’energia ai clienti e per liberare risorse da destinare allo sviluppo dell’infrastruttura per la mobilità green. “Il nostro obiettivo è di ottenere un prezzo kW più basso, almeno di 10 centesimi rispetto agli attuali 45 centesimi. I costi sarebbero minimi perché i volumi sono molto contenuti e si potrebbero magari rimodulare gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, escludendo la fascia premium”, ha spiegato Paolo Colicchio, responsabile business development di Be Power.
Oltre ai 1.500 punti di ricarica Be Charge già installati sul territorio italiano, l’azienda sta lavorando alla messa a terra di altri 2.000 spot; altri 4.000 punti sono in fase avanzata di sviluppo per un piano complessivo di medio termine di 30.000 punti di ricarica.
Tra le varie installazioni Be Charge ha realizzato – o sta per installare – numerose colonnine in alcuni grandi comuni italiani come Torino (oltre 300 punti di ricarica), Milano (oltre 300), Roma (320) e Rimini (100). Nei parcheggi di interscambio dell’ANM di Napoli, Be Charge installerà 120 colonnine in seguito all’aggiudicazione di un bando privato-pubblico.
MINI COUNTRYMAN BAKER STREET EDITION 102 CV
4.000 punti di ricarica sono in fase avanzata di sviluppo per un piano complessivo di medio termine di 30.000 punti di ricarica