Stellantis N.V. ha presentato STLA Large, la sua nuovissima piattaforma BEV altamente flessibile, che costituisce la base per un’ampia gamma di veicoli di prossima realizzazione nei segmenti D ed E destinati ai mercati globali. La piattaforma è dotata di caratteristiche leader del segmento, quali quantità di energia disponibile a bordo, efficienza di ricarica, dinamica di guida ad alte prestazioni e in fuoristrada (Trail Rated). I veicoli full-size basati su STLA Large sono focalizzati sulla domanda dei clienti nei principali mercati globali e saranno adottati inizialmente nel mercato nordamericano dai brand Dodge e Jeep®, seguiti da altri marchi, tra cui Alfa Romeo, Chrysler e Maserati. Saranno lanciati otto modelli nel periodo 2024-2026.
La piattaforma STLA Large è stata progettata con una flessibilità tecnologica senza precedenti che consente di realizzare un’ampia varietà di veicoli, una qualità di prim’ordine e la soddisfazione dei clienti, a partire da una serie di componenti di base, oltre a processi di produzione solidi ed efficienti in termini di costi, che possono essere replicati nei differenti stabilimenti di montaggio. I prossimi prodotti copriranno un’intera gamma di veicoli, dalle berline ai crossover fino ai SUV, tutti in grado di offrire ai clienti i vantaggi della propulsione elettrica con una risposta di coppia istantanea e zero emissioni. Informazioni più specifiche sui prodotti dei singoli brand saranno diffuse già da quest’anno.
“I nostri obiettivi per le piattaforme STLA sono ambiziosi, ma questo è ciò di cui i nostri clienti hanno bisogno oggi”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Creare una famiglia di veicoli a partire da una serie di componenti ben progettati e flessibili per coprire diversi tipi di veicoli e propulsioni, con prestazioni superiori a quelle dei nostri attuali prodotti, sarà la risposta ai clienti di ciascuno dei nostri brand iconici. La flessibilità e l’agilità di questa piattaforma sono il suo tratto distintivo e saranno la forza trainante del nostro successo nel passaggio all’elettrificazione in Nord America”.