A poco più di un mese dall’annuncio della costruzione della prima gigafactory italiana, risultato della joint venture con la cinese Pylon Technologies Europe Holding, Energy ha ricevuto dalle istituzioni di competenza il permesso per la costruzione di una gigafactory nell’area di propria proprietà. Pylon Technologies, quotata alla borsa di Shanghai con una capitalizzazione di 41 miliardi di yuan, è il primo costruttore al mondo di batterie al litio per uso ciclico stazionario, per l’accumulo di energia da fonti rinnovabili.
Lo stabilimento sorgerà a fianco dell’attuale sede operativa di Energy, in via Zona Industriale 10 a Sant’Angelo di Piove di Sacco, all’interno della quale si stanno realizzando le prime linee produttive per una capacità produttiva di 600-800 batterie al giorno, pari a 3-4 MWh di capacità. Il nuovo edificio sorgerà su una superficie complessiva di 11.433 metri quadri.
Nel dettaglio, la produzione riguarda batterie LFP (litio-ferro-fosfato) cobalt-free, necessarie allo stoccaggio di energia prodotta da fonti rinnovabili, in particolare da pannelli fotovoltaici.
«Stiamo accelerando i nostri progetti e siamo felici di dare un segnale di forte impegno al mercato ed ai nostri stakeholeders con un rilevante anticipo rispetto a quanto previsto», ha affermato il ceo di Energy, Davide Tinazzi.