Prende forma la filiera dell’eolico offshore in Italia, con altri due progetti – che si aggiungono al Tyrrhenian Wind Energy di Civitavecchia – presentati al Ministero della Transizione Ecologica e per i quali è stato richiesto l’avvio della conferenza dei servizi con annessa autorizzazione alla Capitaneria di Porto per l’utilizzo degli spazi acquei interessati per i prossimi trenta anni. Si tratta del Nurax Wind Power, parco eolico appena fuori Olbia, e del Poseidon, progetto che sorgerà a oltre 50 chilometri dalle coste sarde, sempre lato Olbia.
Il primo avrà una produzione di oltre 500 MegaWatt, mentre il secondo di 1 GigaWatt.
La filiera dell’eolico offshore sull’asse Sardegna-Civitavecchia – sostenuta anche dalla Regione Lazio – dovrebbe trovare a Civitavecchia la base operativa: un hub per la produzione, l’assemblaggio, il trasporto, l’installazione e la manutenzione delle pale eoliche che andranno a comporre i vari parchi.