Mitigare l’impatto ambientale dei gas serra nella Blue Economy, ridurre l’inquinamento nelle aree portuali e in ambienti marini grazie a soluzioni tecnologiche che favoriscano l’utilizzo di energia elettrica per l’alimentazione delle imbarcazioni in banchina e in mare. Sono le linee d’azione del protocollo siglato dalla Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, dal Presidente Enel Italia e Responsabile Progetto PNRR Carlo Tamburi e dall’Amministratore unico di Garbage Service Paolo Baldoni (nella foto).
L’intesa – riporta un comunicato congiunto – “valorizza le rispettive competenze con l’obiettivo di aumentare la sostenibilità del settore della blue economy.”
“L’elettrificazione – ha commentato Carlo Tamburi, Presidente Enel Italia e Responsabile Progetto PNRR – è una delle leve strategiche della transizione energetica. Sviluppare soluzioni dedicate alla blue economy consentirà al settore portuale un salto in avanti della sostenibilità, generando ricadute virtuose di riduzione dei costi, delle emissioni climalteranti e dell’inquinamento, a beneficio degli operatori e della collettività”.
Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR, ha sottolineato: “Gli studi sull’efficientamento energetico dell’attività di pesca svolti dal Cnr-Irbim di Ancona, Istituto in prima linea nella ricerca marina, con riferimento particolare alla pesca e alla mitigazione dei relativi impatti ambientali, rappresentano una delle opportunità di capitalizzare a livello nazionale le esperienze testate e realizzate sul territorio che un Ente di ricerca diffuso come il CNR può offrire al Sistema paese per ispirare nuove progettualità”.
“Oggi è un giorno importante per l’azienda che rappresento – ha dichiarato Paolo Baldoni, Amministratore unico di Garbage Service – figlio di un percorso che nasce da lontano e che, a livello regionale, aveva già ottenuto un ragguardevole traguardo con l’inaugurazione, nel luglio del 2020, del BER Blue Economy Research anche grazie ad un protocollo di intesa siglato in piena pandemia con il CNR – Irbim di Ancona. L’intesa firmata oggi ci permetterà di mettere a sistema tutta una serie di professionalità di altissimo livello nell’ ambito della Crescita Blu e della Blue Economy. Da parte nostra porremo a disposizione tutto il know how maturato in oltre 60 anni di attività in mare ed a “ciglio banchina”, con l’obiettivo di mitigare l’impatto ambientale derivante dalle attività antropiche in ambito portuale”.
L’accordo prevede in particolare la collaborazione per l’individuazione di soluzioni per l’elettrificazione delle banchine destinate alle attività dei pescherecci; l’efficientamento energetico delle marine e dei porti, attraverso l’integrazione con impianti di produzione da fonti rinnovabili, favorendo la creazione di comunità energetiche portuali. La collaborazione verrà inoltre estesa ad attività di efficientamento energetico applicate ad altre tipologie di unità navali minori come quelle dei servizi tecnico nautici, bettoline, chiatte, pontoni e battelli; lo sviluppo di progetti per la tutela dell’ambiente marino per mitigare e prevenire la dispersione in mare di materiali; la creazione di metodologie operative e gestionali per il recupero funzionale delle plastiche nelle aree portuali e in mare aperto applicando i principi di economia circolare.
CNR, Enel e Garbage Service promuoveranno inoltre attività di comunicazione congiunte per favorire l’elettrificazione e l’efficientamento energetico e per sensibilizzare i cittadini sui temi della riduzione dell’inquinamento marino e per attività di divulgazione scientifica nelle scuole.