Entro il 2030, nel tratto di mare davanti a Ulsan (Corea del Sud), verrà realizzato il più grande parco eolico offshore del mondo su fondamenta galleggianti, della potenza di ben 6 GW.
Il nuovo maxi-progetto consentirà di ridurre di 9,3 milioni di tonnellate le emissioni di anidride carbonica del settore energetico e contribuirebbe — da solo — a raggiungere il 50% del target nazionale per l’eolico offshore al 2030 (12 GW). Una volta completato, con i suoi 6 GW l’impianto potrà generare l’equivalente della fornitura di energia elettrica di 5,76 milioni di famiglie coreane.
L’annuncio è stato dato ai media nazionali dal presidente sudcoreano Moon Jae-in, che ha rivelato come il progetto richiederà complessivamente quasi 27 miliardi di euro e potrà creare circa 210mila posti di lavoro.
Secondo il Governo di Seul, il mare antistante Ulsan rappresenta un sito ideale per l’eolico galleggiante, grazie non solo alla profondità delle acque e alla forte ventosità media (oltre 8 m/s), ma anche all’ampia disponibilità di reti di trasmissione e distribuzione collegate alle centrali elettriche presenti sulla terraferma.