Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha visitato il nuovo stabilimento di Prysmian per la produzione di cavi sottomarini per la trasmissione di energia di Brayton Point, in Massachusetts. Nell’ambito del piano per favorire lo sviluppo di parchi eolici offshore negli Stati Uniti, Prysmian trasformerà l’area su cui sorge l’ex centrale a carbone del Somerset realizzando un hub altamente tecnologico per il processo di transizione energetica.
Lo stabilimento – riporta una nota – conferma l’impegno di Prysmian nella transizione energetica sostenibile: il sito diventerà un centro nevralgico di produzione per l’industria eolica offshore del Paese e avrà la capacità di creare posti di lavoro altamente qualificati a livello locale in un settore in crescita. Lo stabilimento di Brayton Point produrrà innovativi cavi sottomarini inter-array ed export fino a 275 kV in corrente alternata e fino a 525 kV in corrente continua, necessari per collegare i parchi eolici offshore alle reti elettriche sulla terraferma.
I cavi saranno usati per trasportare l’energia da diversi nuovi parchi eolici offshore, essenziali per l’obiettivo di Biden di installare 30 GW di energia eolica offshore entro il 2030 per completare la transizione energetica. “Questa visita sottolinea il nostro ruolo a sostegno della transizione energetica nel mercato statunitense. Siamo impegnati a mettere a disposizione tutte le nostre risorse e il nostro know-how globale per favorire lo sviluppo di collegamenti in cavo cruciali a servizio dell’eolico offshore”, ha detto Hakan Ozmen, Evp Projects Business di Prysmian Group, che insieme a Andrea Pirondini, Ceo Prysmian Group North America, ha accolto il presidente Biden.