Anche il Gruppo Hera, attraverso la controllata A.C.R. di Reggiani Albertino S.p.A., parteciperà alla bonifica del sito Caffaro a Brescia. È stato, infatti, firmato questa mattina il contratto relativo alle opere di progettazione esecutiva ed esecuzione degli interventi di decommissioning, bonifica e messa in sicurezza permanente presso lo stabilimento Caffaro di Brescia (“Stralcio di Prima Fase”).
Il documento è stato sottoscritto dalla struttura del Commissario straordinario S.I.N. “Brescia – Caffaro” e dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese che vede come capogruppo Greenthesis Spa, Nico Srl e A.C.R. di Reggiani Albertino in qualità di società mandanti.
I lavori avviati con la sottoscrizione di oggi avranno un valore complessivo nell’ordine dei 45 milioni di euro e una durata contrattuale di circa 41 mesi. Dopo una prima fase di progettazione esecutiva, propedeutica alla definizione puntuale dei vari interventi da effettuarsi, dapprima verranno demoliti i fabbricati e bonificate le strutture impiantistiche e, successivamente, anche per il tramite di diverse tecniche di bonifica in situ, verranno condotte le attività di bonifica dei suoli profondi e di messa in sicurezza permanente dei terreni escavati.
“Siamo orgogliosi di contribuire con il nostro know-how pluridecennale a un intervento a lungo atteso e di enorme rilevanza per la città di Brescia”, spiega Alberto Reggiani, Amministratore Delegato di A.C.R. di Reggiani Albertino. “Il nostro compito sarà concentrato sulle attività del decommissioning dei fabbricati e delle strutture impiantistiche ancora presenti nel sito, previa bonifica dell’amianto friabile compatto presente. Tutto questo con una particolare attenzione agli aspetti di sicurezza e di adeguato trattamento di ogni matrice ambientale presente”.