Le principali società giapponesi GS Yuasa ,Honda e Blue Energy, hanno annunciato che i loro piani di ricerca, sviluppo e investimento nella produzione in serie di batterie agli ioni di litio, principalmente per BEV (veicoli elettrici a batteria), è stato approvato dal governo giapponese.
Il piano riguarda la produzione in serie di batterie agli ioni di litio ad alta capacità e potenza, con una capacità di 20 GWh in Giappone. Le operazioni dovrebbero iniziare nell’aprile 2027 e la produzione di massa su vasta scala nell’ottobre 2027.
Il costo totale del progetto è di circa 434,1 miliardi di yen e le tre società riceveranno fino a circa 158,7 miliardi di yen in finanziamenti dal governo giapponese.
Inoltre, circa 56,4 miliardi di yen saranno stanziati come sussidi per sostenere due progetti di semiconduttori in Giappone. “Abbiamo grandi aspettative che ciò porterà a una fornitura stabile di accumulatori e alla promozione della GX (trasformazione verde)”, ha affermato il ministro dell’Industria giapponese Yasutoshi Nishimura.
Osamu Murao, Presidente e CEO di GS Yuasa Co., Ltd. ha dichiarato: “Nella Vision 2035 annunciata ad aprile, la strategia BEV giocherà un ruolo molto importante nel futuro di GS Yuasa. Con Honda, lavoreremo insieme per rafforzare la nostra base di produzione nazionale per i prodotti automobilistici e stazionari e faremo ogni sforzo per realizzare una società a emissioni zero“.
Toshihiro Sanbe, Presidente e CEO di Honda Motor Co., Ltd. ha aggiunto: “Insieme a GS Yuasa, Honda ha lavorato allo sviluppo di batterie per contribuire alla divulgazione dei BEV al fine di raggiungere la neutralità del carbonio. Portando avanti questo progetto in modo responsabile, vorremmo soddisfare un’ampia gamma di domanda di batterie “, in Giappone, che dovrebbe espandersi, incentrata sui BEV“.
Attraverso iniziative in conformità con il “Piano di sicurezza dell’approvvigionamento per le batterie di accumulo” del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria, GS Yuasa e Honda risponderanno alla domanda interna di batterie, che dovrebbe espandersi in futuro, e contribuiranno alla trasformazione verde, che sposta le strutture industriali e sociali per concentrarsi sull’energia pulita.
