zeroEmission Medieterranean 2024
HomeSostenibilitàGreen Economy, sempre più imprese investono in sostenibilità
zeroEmission Medieterranean 2024

Green Economy, sempre più imprese investono in sostenibilità

Sono oltre 531mila le aziende che nel quinquennio 2017-2021 hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti green (con un aumento del 51% rispetto al periodo di rilevazione precedente, 2014-2018): il 40,6% delle imprese nell’industria, valore che sale al 42,5% nella manifattura. Le imprese eco-investitrici sono più dinamiche sui mercati esteri rispetto a quelle che non investono (il 35% delle prime prevede un aumento nelle esportazioni nel 2022 contro un più ridotto 26% di quelle che non hanno investito); percentualmente aumentano di più il fatturato (49% contro 39%) e le assunzioni (23% contro 16%).

Sono i dati della tredicesima edizione del Rapporto GreenItaly, realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne. Al rapporto hanno collaborato Conai, Novamont, Ecopneus; molte organizzazioni e oltre 40 esperti.

Il rapporto è stato presentato da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Andrea Prete, presidente Unioncamere; Giuseppe Tripoli, segretario Generale Unioncamere.

“C’è un’Italia che può essere protagonista con l’Europa alla Cop27 in Egitto: fa della transizione verde un’opportunità per rafforzare l’economia e la società e coinvolge già oggi 2 imprese manifatturiere su 5.” – ha dichiarato il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci – “Accelerare sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica per sostituire i combustibili fossili oltre a contrastare la crisi climatica ci rende più liberi e aiuta la pace. Esiste già oggi un’Italia che fa l’Italia pronta alla sfida della crisi climatica: nel rapporto GreenItaly 2022 si coglie un’accelerazione verso un’economia più a misura d’uomo che punta sulla sostenibilità, sull’innovazione, sulle comunità e sui territori. Siamo, ad esempio, una superpotenza europea dell’economia circolare e questo ci rende più competitivi e capaci di futuro”.

Nell’anno di ripresa post-pandemia, nel 2021, è cresciuta la quota di imprese eco-investitrici, rilanciando il processo di transizione verde del Paese. Si è passato, infatti, da una quota del 21,4% del 2020, anno in cui gli investimenti green avevano comunque tenuto, ad una del 24,3%”, ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete.

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscriviti alla nostra community e ricevi, ogni giorno, tutte le ultime novità del settore!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Articoli correlati