ll Gestore dei servizi energetici, d’intesa con il ministero dello Sviluppo economico, ha disposto una serie di proroghe dei termini nell’ambito dei procedimenti di competenza. Lo comunica lo stesso Gse, sottolineando che le proroghe non saranno applicate ai procedimenti amministrativi che, sulla base dei documenti già nella sua disponibilità, si potranno concludere con esito positivo.
Nello specifico la nota riporta: i termini per la presentazione delle richieste per la Cogenerazione ad alto rendimento (Car), per i Certificati bianchi per la Car e per il Mix Energetico (Fuel Mix) slittano dal 31 marzo al 22 maggio 2020; i termini in tema di obblighi in capo alle imprese di distribuzione di energia elettrica e di gas, in relazione agli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico, slittano dal 31 maggio al 22 luglio 2020. Viene anche prorogata, al 22 maggio 2020, la data di pubblicazione del bando relativo agli impianti a biogas.
Sono state inoltre definite specifiche proroghe per la presentazione della documentazione a cura degli operatori, anche con riferimento alla conclusione dei lavori, prevista con riferimento ai decreti Fer 2012, 2016 2019, del Conto termico e del biometano.
Il Gse ha infine disposto la proroga fino al 30 aprile 2020 del termine per presentare osservazioni alla consultazione pubblica sulle nuove Guide settoriali, a integrazione della Guida operativa pubblicata mediante decreto direttoriale del 30 aprile 2019.