Il lavaggio industriale può essere reso più sostenibile e una delle possibilità è l’autoproduzione energetica. Axpo Energy Solutions Italia, ESco del gruppo Axpo impegnata nello sviluppo di progetti di efficienza energetica, e Lavind di Federico Cerato, lavanderia industriale con sede a Venezia specializzata nel lavaggio e noleggio di biancheria per alberghi e ristoranti da oltre 50 anni, firmano un accordo destinato a ridurre l’impatto ambientale delle attività di Lavind nei prossimi anni.
Protagonista un impianto fotovoltaico da 80 kWp, che sarà collocato sul tetto della sede di Via Maestri del Lavoro 23 a Mira (VE), e che rappresenterà la testimonianza di un nuovo impegno verso la transizione ecologica in un settore estremamente energivoro come quello dei lavaggi industriali.
A pieno regime di operatività, l’impianto fotovoltaico oggetto dell’accordo consentirà all’azienda di coprire fino al 30% del proprio fabbisogno di energia elettrica. In più, la presenza dei pannelli solari, oltre alla produzione autonoma di energia rinnovabile, comporterà un taglio delle emissioni di circa 23 tonnellate di CO2 all’anno.
“La possibilità di abbattere i costi per la gestione del fabbisogno energetico, migliorando contestualmente il proprio impatto sul pianeta, rappresenta una consapevolezza sempre più diffusa in molti settori industriali italiani. Commenta Marco Garbero, General Manager di Axpo Energy Solutions Italia. “In alcuni di questi, i cui consumi energetici sono più elevati per caratteristiche dell’attività svolta, questa sensibilità è evidentemente maggiore. Siamo orgogliosi di poter affiancare Lavind nell’importante processo di sostenibilità che l’azienda ha intrapreso e che prevede di far evolvere costantemente in futuro”.
“Siamo orgogliosi di aver realizzato questo impianto fotovoltaico con Axpo, un progetto che si inserisce perfettamente nella strategia green che la nostra azienda ha adottato da tempo” ha dichiarato Federico Cerato, AD di Lavind. “Grazie a questa iniziativa facciamo un nuovo passo verso la realizzazione del nostro duplice obiettivo: diminuire l’impatto ambientale e ridurre i costi di gestione”.