Arcadis, gruppo olandese leader mondiale nello sviluppo di soluzioni per asset naturali e costruiti, consolida la presenza italiana con l’introduzione della struttura Global Business Area, diretta da Andrea Capra (Places) e Paolo Muzzin (Resilience).
Il 2023 – riporta un comunicato – è stato un anno da record per l’azienda: ha raggiunto i traguardi finanziari e non finanziari della strategia “Maximizing Impact”, fra cui un Operating EBITA margin di 10,4%, Net Revenue di 3,9 miliardi € e il primo posto nel settore per performance ESG (Sustainalytics), con oltre l’80% dei ricavi legati ad obiettivi SDGs selezionati.
In Arcadis Italia, le aree Places e Resilience continuano il lavoro svolto finora nel supporto a clienti nazionali e internazionali nei settori del costruito e dell’ambiente. In linea con il nuovo ciclo strategico 2024-2026 “Accelerating a planet positive future”, saranno sempre più rivolte alla sostenibilità globale dei progetti, per superare le sfide dell’aumento dei costi di capitale, della decarbonizzazione e del cambiamento climatico. La sinergia della presenza italiana offre una prospettiva unica sul mercato europeo e mondiale, garantendo un network internazionale all’avanguardia e senza soluzione di continuità per progetti complessi.
Places
Real Estate, soluzioni per l’industria tradizionale e high-tech: questi sono gli ambiti principali di sviluppo del team italiano. Andrea Capra, Places Director, commenta: “I nostri clienti chiedono sempre più soluzioni innovative e digitali per affrontare le sfide quotidiane e del futuro, come l’efficientamento degli immobili e l’adattamento climatico. Li affianchiamo dagli assessment e studi preliminari fino alla gestione del processo di costruzione, seguendo la valutazione di tempi e costi lungo l’intero ciclo di vita dell’asset. In una realtà sempre più connessa, offriamo al cliente un punto di riferimento globale, applicando standard nazionali e internazionali. Un esempio recente è il supporto richiesto da un developer straniero per l’implementazione di quattro data center in Italia. Come abbiamo ribadito con la nostra presenza a Data Center Nation, sviluppiamo una consulenza a 360° gradi per realizzare progetti con le giuste soluzioni in ogni fase, gestendo rischi e stakeholder durante tutto il processo”.
Resilience
I temi che guidano le attività dell’area, in Italia e nel mondo, sono futuro sostenibile, transizione energetica e ambiente come risorsa e valore imprescindibile per la vita delle comunità. “Siamo impegnati su vari settori industriali in tutto territorio nazionale” commenta Paolo Muzzin, Resilience Director, “mettendo a disposizione dei nostri clienti il meglio di quanto il gruppo Arcadis è in grado di offrire a livello globale. Le nostre soluzioni coprono un’ampia gamma di servizi ambientali: due diligence e consulenza ESG, permitting, valutazione delle passività di siti, riqualificazione e mitigazione dei rischi conseguenti al cambiamento climatico, progettazione degli interventi e gestione operativa delle bonifiche di aree inquinate da contaminanti tradizionali ed emergenti (come i PFAS) con supporti digitali innovativi. Osserviamo anche una fortissima crescita delle richieste di ingegneria per impianti a energia rinnovabile da parte dei nostri clienti: solare, eolico e idrogeno sono tecnologie chiave per la transizione dell’industria italiana e del sistema Paese verso gli obiettivi Net Zero, in cui Arcadis è impegnata in prima linea.”
Grazie all’esperienza sul campo, Arcadis riesce ad offrire anche studi di settore molto apprezzati a livello internazionale, fra cui l’International Construction Cost 2024 e il Sustainable City Index 2024, dove Roma e Milano sono messe a confronto con altre città europee e globali.