Nell’ambito della 26esima Climate Change Conference organizzata dalle Nazioni Unite (COP26), che si tiene a Glasgow nel Regno Unito, ABB ha annunciato le sue iniziative sul clima legate alla Formula E che sottolineano il suo impegno di leader tecnologico globale nelle questioni relative al cambiamento climatico.
ABB è title partner dell’ABB FIA Formula E World Championship, la prima serie internazionale di corse monoposto completamente elettriche al mondo. Insieme alla Formula E, l’azienda è alla continua ricerca di nuovi modi per impegnarsi su tutti i temi della sostenibilità attraverso la partecipazione al campionato e massimizzare l’impatto positivo sulle città e sui paesi in cui si svolgono le gare.
Questo – riporta un comunicato della multinazionale – ha portato allo sviluppo delle Iniziative per il Clima, incentrate su tre pilastri: Innovazione tecnologica; Progresso sociale, Diversità e Inclusione; Sostegno al Cambiamento. Sulla base di questi pilastri, saranno intraprese attività in concomitanza delle gare di ABB Formula e nei centri urbani di tutto il mondo.
ABB sfrutterà la sua partnership con FIA Girls on Track per promuovere la parità di genere in modo innovativo, coinvolgente e positivo grazie allo sport. Queste supporteranno anche la transizione energetica attraverso l’educazione, la consapevolezza, la formazione e il volontariato, organizzando eventi nelle scuole e nelle comunità. L’impegno globale e locale sarà anche guidato da programmi mirati di affari pubblici all’interno delle località di gara.
Inoltre, il pilota del team ROKiT Venturi Racing, Lucas di Grassi si unisce al team nel suo nuovo ruolo di ultimo Ambassador di ABB in ABB Formula E. Il suo impegno di alto profilo nei temi della sostenibilità e della mobilità elettrica lo rendono un partner ideale per ABB per lavorare insieme su progetti che guidano il progresso sostenibile e affrontano la sfida del clima.
Theodor Swedjemark, Chief Communications and Sustainability Officer di ABB, ha dichiarato: “La sostenibilità è il fondamento di tutto ciò che facciamo e ispira la nostra tabella di marcia per il futuro. Insieme alla Formula E, ci stiamo impegnando nel COP26 nella ferma convinzione che i nostri prodotti e servizi hanno un impatto positivo sulla riduzione delle emissioni di CO2 e per fare questo abbiamo bisogno di collaborazione per creare migliori spazi di interazione tra tutti i nostri interlocutori. Le nostre iniziative congiunte sul clima sono un esempio perfetto di questa collaborazione, per mostrare come possiamo continuare a spingere i confini della tecnologia, migliorare l’uguaglianza e sostenere il cambiamento”.
Il CEO della Formula E Jamie Reigle ha aggiunto: “Alla COP26, stiamo mostrando come l’ABB FIA Formula E World Championship sia una piattaforma per accelerare l’innovazione dei veicoli elettrici e il progresso umano sostenibile. Insieme con i nostri team, i produttori, le città ospitanti e i partner di valore come ABB, crediamo nel potere dello sport di ispirare il cambiamento e creare un futuro migliore per il pianeta. Siamo lieti di estendere la nostra partnership con ABB attraverso la ABB Formula E Climate Initiatives, una collaborazione più profonda che eleverà il dialogo intorno ai temi dell’innovazione, del progresso sociale e del cambiamento nelle città di tutto il mondo.”
Nell’ambito della sua strategia di sostenibilità 2030, ABB prevede di diventare carbon-neutral continuando a passare a fonti di energia rinnovabili e migliorando l’efficienza energetica. Il suo piano EV 100 impegna ABB ad elettrificare la sua flotta di oltre 10.000 veicoli entro il 2030 e mira a contribuire a ridurre le emissioni annuali di CO2 dei clienti di 100 megatoni, equivalente alle emissioni annuali di 30 milioni di auto a combustione.
ABB – conclude il comunicato – è impegnata a lavorare con i clienti, i governi, i partner commerciali, le istituzioni multilaterali e le ONG per aiutare a raggiungere l’obiettivo climatico di Parigi e gli obiettivi di riduzione dell’azienda. L’iniziativa ha anche ricevuto l’approvazione dell’iniziativa Science Based Targets (SBTi) confermando che sono in linea con lo scenario di 1,5°C dell’accordo di Parigi.